Liberi poemi | Marshell | Supertesti.it




Liberi poemi


Testo Liberi poemi

Gli anni al liceo quelli più veri
privi di ieri e senza pensieri.
Faceva sognare il suo modo di fare
e non era un problema stare lì ad ascoltare.

Quando spiegava il silenzio era vivo
nessuno distratto nessuno impaurito.
Ed il muro tra noi di colpo cadeva
quando piano certe rime leggeva.

Dolce prof ora devi capire
che con te era bello lasciare
che quei mille poemi incontrati
vedessero luoghi non dettati.

Insegnavi materie pesanti e possenti
italiano e latino arcaici e correnti.
Ed anche se tutto appariva seccante
una battuta, un sorriso
e diventava importante.

Coi ragazzi spigliati parlavi e scherzavi
e con quelli impacciati intrecciavi poemi
che nascevano liberi di ogni prigione
che la scuola di vita coi programmi c' impone.

Dolce prof ora devi capire
che con te era bello lasciare
che quei mille poemi inventati
vedessero luoghi non sognati.
Dolce prof ora devi capire
che per me era bello…

lasciarsi andare a te…

Playlist Spotify

Sei un'artista?

  • Richiedi gratuitamente il profilo per tenerlo aggiornato con le tue novità, inserendo i nuovi album, i nuovi brani, i tuoi futuri concerti e le tue news.
    In questo modo aggiornerai i tuoi Fan di tutti i tuoi progetti, passati e futuri!
    Per richiedere il tuo profilo cerca l'artista sul portale attraverso il box Cerca e clicca su Richiedi il tuo profilo.
    Se non riesci a trovarlo invia un'email a info@supertesti.it con i tuoi dati probabilmente non sei stato ancora inserito come artista.



Tutti i testi musicali contenuti nel sito sono proprieta' dei rispettivi autori. Tutti i testi musicali sono forniti per scopi didattici e solo per uso personale.
Tutte le immagini pubblicate sono proprietà degli aventi diritto.